Cos’è davvero il “feed”?
Il feed di Instagram è la parte del tuo profilo che raccoglie tutti i contenuti pubblicati: foto, reel e grafiche che, messi insieme, creano la prima impressione del tuo studio.
È il tuo biglietto da visita digitale: racconta chi sei, come lavori, l’atmosfera che si respira nella tua clinica e il livello di cura che metti in ogni dettaglio.
Per questo motivo, quando un potenziale paziente visita il tuo profilo, il feed diventa uno dei principali elementi che influenzano la sua percezione e la sua decisione.
Ed è proprio qui che nasce il dilemma più comune: meglio avere un feed super curato e coordinato, oppure un feed più spontaneo e naturale?
La risposta è meno rigida di quanto sembri: funzionano entrambi, purché rappresentino davvero la tua identità e parlino in modo chiaro al tuo target.
1. Il feed curato: ordine, professionalità e identità visiva forte
Un feed curato, armonioso e coerente trasmette subito:
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Professionalità
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Attenzione ai dettagli
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Serietà operativa
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Un brand riconoscibile
Per uno studio dentistico, dove il paziente cerca sicurezza, igiene e competenza, un layout preciso e coordinato può diventare un vero asset: palette colori costante, grafiche pulite, foto in linea e messaggi chiari.
👉 È ideale per studi che vogliono posizionarsi come cliniche strutturate, con un’immagine solida e premium.
Ma attenzione: troppo “perfetto” rischia di sembrare distante se non è bilanciato da contenuti reali e umani.
2. Il feed non curato (o meno coordinato): spontaneità, autenticità, vita reale dello studio
Alcuni studi preferiscono condividere contenuti più spontanei, meno “impostati”: foto di momenti reali, colori variabili, quotidianità.
Un feed così comunica:
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Autenticità
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Umanità
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Accessibilità
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Vita di studio vera e non costruita
Per molti pazienti è rassicurante: mostrarsi per ciò che si è rende lo studio più vicino, famigliare, credibile.
👉 Perfetto per studi con un’atmosfera informale e un team molto presente nella comunicazione.
Il rischio? Se gestito male può sembrare disordinato o poco professionale.
3. Due approcci, un’unica regola: devono rappresentare quello che sei davvero
Che tu scelga un feed molto coordinato o uno più spontaneo, l’importante è una sola cosa:
coerenza tra ciò che comunichi online e ciò che il paziente troverà davvero entrando nel tuo studio.
Perché se Instagram mostra rigore e minimalismo, ma lo studio dal vivo è caotico o disomogeneo… la fiducia crolla.
E vale anche l’opposto.
4. Quale feed scegliere per uno studio dentistico?
Scegli un feed curato se:
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hai un brand definito
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vuoi un posizionamento alto
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punti su ordine, estetica e precisione
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lavori molto con pazienti estetici o di fascia premium
Scegli un feed spontaneo se:
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il tuo team è giovane e dinamico
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lavori con famiglie e bambini
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vuoi valorizzare la parte umana e relazionale dello studio
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preferisci mostrare backstage, realtà e storie quotidiane
5. Il mix che funziona di più
Per la maggior parte degli studi dentistici oggi vince una via di mezzo:
📌 feed armonioso nella struttura + contenuti autentici e reali
Un equilibrio perfetto tra professionalità (fondamentale nel sanitario) e vicinanza umana (fondamentale per creare fiducia).
Il feed Instagram non deve essere semplicemente bello, ma coerente, strategico e fedele alla tua identità.
Curato o spontaneo non importa: ciò che conta è che il tuo profilo parli ai pazienti, mostri ciò che ti rende unico e offra un assaggio dell’esperienza che vivranno nel tuo studio.






